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Traduzione delle Istruzioni Originali secondo Direttiva Macchine e Norme Armonizzate

Traduzioni Automatiche: ne sai Abbastanza per non Farti Fregare?

Per l’intelligenza artificiale di oggi, tradurre è un’operazione banale. Se conosci bene una lingua straniera, prova ad andare su Google traduttore e copia il testo. Traduci in italiano e vedi il risultato. Se non hai inserito un testo di nicchia, la traduzione in italiano non è neanche malaccio. Se ti fermi a valutare la qualità del linguaggio del testo tradotto in italiano, potresti rimanere sorpreso: purtroppo, l’intelligenza artificiale scrive meglio della media degli italiani.

Sull’onda dell’entusiasmo, potresti provare a utilizzare un sistema automatico e gratuito come Deepl, che è già meglio di Google traduttore. Se il tuo manuale è in formato Word, non devi neanche uscire dall’applicativo: ti basta selezionare il testo, tasto destro del mouse, cliccare su “Traduci”, selezionare la lingua e il gioco è fatto. In questo caso, stai usando l’intelligenza artificiale di Microsoft.

Se non ti fidi del risultato – e di certo non possiamo darti torto – allora potresti pensare di rivolgerti ad una delle tante agenzie di traduzione che trovi nella tua città o su internet. Traducono un sacco di testi, e di sicuro non si tirano indietro a tradurre anche i manuali tecnici di apparecchiature, macchinari e impianti.

Ma sai cosa fanno le agenzie? Come prima cosa, processano il testo con un sistema di traduzione automatica, non tanto più raffinato di quello che avresti potuto usare tu stesso.

Non suona sembra credibile, vero? Permettici di spiegarci come funziona questo mercato e questo ti apparirà logico, anzi addirittura necessario.

Da una parte, c’è l’evoluzione delle traduzioni automatiche. Il nostro amico fidato Google traduttore è il termometro del settore. Forse ti ricordi come funzionava fino a qualche anno fa, quando circolavano le barzellette sulle castronerie che generava. Ma da allora ha fatto passi in avanti enormi, non è vero? Questo balzo in avanti è avvenuto a partire dal 2017, quando è apparsa una nuova tecnologia che ha soppiantato quella precedente. Si chiamano ancora traduzioni automatiche, ma con la vecchia tecnologia hanno tanto in comune quanto una monoposto di Formula 1 ha in comune con le automobili di 100 anni fa. Anche se è così potente, per le agenzie che traducono moli enormi di materiale di tutti i tipi questa tecnologia costa sempre molto meno del lavoro dei traduttori, almeno 100 volte meno.

Dall’altra parte c’è l’involuzione dei traduttori, gli ultimi sfortunati anelli della catena dei fornitori di servizi linguistici. Fino agli anni ’90, quando è incominciato il boom delle esportazioni, erano le rockstar degli uffici marketing e vendite. Poi sono arrivato internet e la globalizzazione, e nessuno ha più assunto un traduttore. Sono diventati freelance, hanno cominciato a lavorare da casa e si sono subito trovati in competizione sul mercato globale al ribasso. Nei primi anni 2000 le tariffe hanno incominciato a scendere, fino a crollare intorno al 2007-2010, quando si sono finalmente stabilizzate alla soglia sotto la quale i traduttori non avrebbero avuto neanche di che pagarsi affitto, bollette e poco più. A quel punto le tariffe hanno ricominciato a salire, seguendo l’inflazione, in particolare nell’ultimo periodo.

Quindi, la tecnologia migliora e rimane praticamente gratis. Le tariffe della manodopera dei traduttori aumentano. E le agenzie di traduzione cosa fanno in questo contesto?

Da quando questa tecnologia di ultima generazione è appara sul mercato, hanno cominciato a farsi concorrenza al ribasso. Le grandi agenzie, che hanno accesso alla tecnologia neurale a costi molto più bassi, hanno aumentano i volumi di traduzione, ma con ricavi minori. Ma grazie alla diminuzione dei costi, hanno potuto aumentare gli utili. Utili che hanno investito nell’acquisizione delle piccole agenzie, che non possono rimanere competitive e sono costrette a chiudere.

Le prove di tutto questo sono su internet. I traduttori discutono di tariffe sui forum. Le tecnologie si possono testare gratis. I bilanci sono pubblici e le acquisizioni all’ordine del giorno.

Tutto questo può avere una sola spiegazione logica.

Fino al 2017 le traduzioni automatiche erano poco più di una barzelletta.

Dal 2017 al 2020 le agenzie di traduzione hanno fatto sperimentazione sulla nuova tecnologia.

Dal 2020 in poi, le traduzioni automatiche sono diventate il nuovo standard.

E naturalmente nessuna agenzia di traduzione si è preoccupata di informare i propri clienti.

Ti basta fare una breve ricerca su internet e troverai che solo un paio di grandi agenzie italiane parlano esplicitamente di traduzioni automatiche – fra le piccole agenzie, nessuna. Questo succede perché, ovviamente, le agenzie di traduzioni non hanno nessun interesse a farlo.

Attenzione però: utilizzare le traduzioni automatiche di per sé non è sbagliato a priori. In situazioni opportune potrebbe addirittura essere la migliore soluzione.

Il problema semmai è un altro.

Prima di tutto, se il tuo fornitore traduce automaticamente il testo, come cliente lo vuoi sapere. Così come quando vai in farmacia per acquistare un farmaco commerciale. Il farmacista ti propone il farmaco generico, se esiste. Se riesce a convincerti che il farmaco generico è equivalente a quello commerciale, hai acquistato un prodotto diverso da quello che avevi richiesto, ma in modo informato e consapevole.

In secondo luogo, il farmaco generico cosa di meno del farmaco commerciale. Se hai deciso di acquistalo, risparmi. Perché dovresti pagarlo uguale?

Se vuoi scoprire se anche tu puoi risparmiare con questa tecnologia, prenota una call per la prima data disponibile. Un nostro consulente esperto valuterà i tuoi manuali e ti spiegherà in quali condizioni sono adatti ad essere processati con un sistema automatico.

L’archivio delle Traduzioni dei Manuali Tecnici è una Miniera. Peccato che non sia la tua Azienda a Controllarlo

Quando si parla di automatismi per le traduzioni, oggi tutti pensano alle traduzioni automatiche – e non c’è da stupirsi. Ma non è l’unico modo per ottimizzare i costi di traduzione.

Tutte le agenzie di traduzioni sfruttano da almeno 20 anni i cosiddetti CAT tool per riutilizzare automaticamente tutti i testi già tradotti.

E lo fanno alle tue spalle.

Come funzionano questi strumenti?

Un CAT (acronimo di Computer Aided Translation, ovvero traduzione assistita dal computer) prende in input documenti in qualunque formato (Word, Excel, PowerPoint, Indesign, PDF, ecc.) e ne estrae il testo da tradurre in un editor semplicissimo a due colonne (molto simile all’ambiente Excel): a sinistra frasi da tradurre, a destra una cella vuota in cui il traduttore inserisce la traduzione di ogni frase.

Una volta che il traduttore ha inserito e validato tutte le frasi della lingua di destinazione nella colonna di destra, il CAT salva tutte le frasi tradotte all’interno di un database chiamato “Translation Memory” (TM).

A questo punto Il CAT genera un documento nello stesso formato, con lo stesso layout grafico e la stessa struttura del file originale. Basta una semplice lavorazione di desktop publishing per rimettere a posto il layout e l’impaginazione, e il documento tradotto è pronto.

Quindi, il reale prodotto della traduzione non è il documento finito, ma la TM, ovvero il database delle traduzioni, perché è possibile riutilizzarlo per pre-tradurre tutti i testi uguali o simili che già sono stati tradotti in precedenza.

Il valore delle traduzioni che hai acquistato negli ultimi 20 anni risiede nella TM del CAT utilizzato dal tuo fornitore. Ed è un valore che la tua azienda non possiede e non controlla.

A meno che, ovviamente, l’agenzia di traduzioni non condivida le TM con la tua azienda. Se questo non accade con il tuo attuale fornitore, francamente non ci stupiamo più di tanto.

Nella documentazione tecnica spesso si riutilizzano descrizioni, procedure e messaggi di sicurezza già scritti in precedenza per prodotti simili.

Secondo la nostra esperienza, quando si analizzano manuali molto lunghi (più di 100 o 200 pagine), tipicamente il 40-50% dei segmenti risulta già tradotto.

È quindi chiaro come il nodo centrale della traduzione non è il documento tradotto, ma è la TM, ovvero il database che consente di riutilizzare tutti i testi tradotti. Se non possiedi un CAT e quindi non controlli il processo, la TM rimane nelle mani dell’agenzia di traduzione, che naturalmente la sfrutta a proprio vantaggio e contro i tuoi interessi.

Se collabori con un’agenzia da anni potresti essere tentato di chiedere il database delle traduzioni. Ma con molta probabilità non lo otterrai: le agenzie fanno carte false per non cederti quello che, ad oggi, è l’unico strumento che possiedono per poter continuare a spremere la tua azienda.

Ora che sai come funziona il sistema, il motivo di questo comportamento ostruzionistico dovrebbe esserti chiaro. Ogni volta che traduce un manuale di un tuo macchinario, l’agenzia che possiede le TM delle tue traduzioni in tutte le lingue può permettersi di pagare ai traduttori circa la metà di quanto dovrebbe pagare un alto fornitore. Conoscendo i costi di mercato, può modulare i prezzi in modo da essere sempre un po’ più competitiva degli altri, realizzando un margine molto più elevato, a discapito della tua azienda.

I pochi fabbricanti che hanno preso coscienza di questo meccanismo hanno ovviamente perso fiducia nei confronti della propria agenzia di traduzioni. Ma dopo aver bilanciato le opzioni, si sono ritrovati a dover risolvere l’annoso dilemma dell’uovo oggi contro la gallina domani, ovvero:

  1. meglio continuare con il vecchio fornitore non trasparente, investendo il solito budget costante, pur sapendo che non sarà mai ottimizzato…
  2. oppure rivolgersi ad un nuovo fornitore più trasparente, cominciare a creare le TM e a sfruttarne tutto il potenziale, aumentando così di colpo il budget di spesa, con la speranza di recuperare l’investimento in pochi anni?

Di fronte a questo dilemma, la maggior parte delle PMI del settore manifatturiero si sono turate il naso e, per amore di budget, hanno scelto la prima strada e sono rimaste ostaggio dell’agenzia di traduzioni storica.

Fortunatamente, se anche la tua azienda si trova in queste condizioni, oggi non sei più obbligato ad accettare un compromesso del genere.

Con la tecnologia a nostra disposizione, in pochi giorni di lavoro siamo in grado di farti recuperare tutte le traduzioni svolte nel passato e a ricreare le Translation Memory che la tua agenzia di traduzione tiene chiuse in cassaforte.

A questo punto potrai rivolgerti a tutti i fornitori di traduzioni sul mercato, e nessuno di loro potrà esercitare sugli altri un vantaggio competitivo derivante da un database su cui finalmente puoi avere il controllo.

Non sarai mai più ostaggio di un’agenzia di traduzione. Potrai rivolgerti a chi ti garantisce la qualità che cerchi alle condizioni migliori.

Se vuoi liberare la tua azienda dal controllo di un’agenzia di traduzioni non trasparente, prenota oggi stesso una call per la prima data e ora disponibile. Un nostro specialista di tecnologie per le traduzioni ti spiegherà come puoi rientrare in possesso del tuo database e ottenere traduzioni di qualità a costi controllati.

Houston, abbiamo un Problema! Ci Serve una Procedura Chiara per Riparare il Serbatoio - non la ricetta della pizza capricciosa

Immagina un tuo cliente che cerca di risolvere un malfunzionamento del tuo macchinario. È notte e non può chiamare il controllo missione (la tua azienda): deve per forza leggere le istruzioni. A questo punto possono succedere due cose: comprende il contenuto, risolve il problema e il macchinario riprende a funzionare, oppure… Houston, abbiamo un problema!

Questo tipo di situazioni, purtroppo, è all’ordine del giorno. Ma perché accadono così di frequente?

Come quasi tutti i prodotti e i servizi, se vengono fuori male è perché il metodo di lavoro è sbagliato. Se non avessero un metodo di lavoro collaudato e conoscenze specifiche del tuo settore industriale, i tecnici della tua azienda sarebbero forse in grado di progettare macchinari sofisticati, utili, flessibili e potenti? I tuoi colleghi softwaristi sarebbero in grado di progettare un’automazione solida ed efficiente, in grado di controllare in sicurezza tutte le funzioni del macchinario?

Ovviamente no, e la traduzione dei manuali tecnici non fa eccezione.

I manuali d’uso e manutenzione sono documenti molto particolari. Sono scritti con un linguaggio tecnico specifico del settore manifatturiero, e devono possedere il valore legale dei dispositivi antinfortunistici.

Le apparecchiature, le macchine e gli impianti che esporti sono per loro natura pericolosi. Il manuale è uno dei presìdi di legge che li rende sicuri, perché spiega agli utilizzatori come evitare di farsi male.

In pratica, il tuo macchinario non è sicuro se non è accompagnato da un manuale d’uso e manutenzione a norma. Anzi, di più: il manuale nella lingua dell’utilizzatore è una parte integrante del tuo prodotto. Se è errato o incomprensibile, non solo non elimina i rischi – ne aggiunge altri.

Se parliamo di manuali tecnici, 3 cose possono andare storte:

  1. il tuo cliente all’estero non comprende il manuale e lo respinge
  2. un organismo di sorveglianza del paese di destinazione dichiara il manuale non a norma
  3. in seguito ad un incidente, il giudice non individua all’interno del manuale una procedura chiara e comprensibile per evitare il rischio

Quest’ultimo caso è devastante. Ci auguriamo che non ti succeda mai niente del genere.

Ma anche negli altri casi, la tua azienda può subire danni rilevanti. Se il cliente respinge il manuale, non accetta neanche il macchinario, perché il manuale fa parte del prodotto stesso. A questo punto sei costretto a produrre in fretta un manuale accettabile per il cliente, e questo ti comporta un grande spreco di soldi e di manodopera.

Se è un organismo esterno a contestare il manuale, è anche peggio. Oltre a fare una figuraccia con il tuo cliente, dovrai investire molte più risorse per adeguarti alla pignoleria di burocrati stranieri con cui non è per niente facile relazionarsi.

Se anche la tua azienda ha avuto problemi di questo tipo, e tu e i tuoi colleghi avete cominciato a diffidare di tutti i fornitori di traduzione, vi comprendiamo benissimo.

Dalla fine degli anni ’90 abbiamo cominciato a produrre manuali di istruzione per conto di costruttori italiani di macchinari industriali. L’export andava già fortissimo e ci siamo ritrovati molto presto a dover produrre le istruzioni in cinese, russo, e altre lingue “esotiche”. Ci siamo rivolti ad una agenzia di traduzione della nostra zona, ma purtroppo abbiamo dovuto subito constatare che la collaborazione non funzionava. Siamo passati da un’agenzia all’altra, ma il risultato non è migliorato.

A noi era perfettamente chiaro che senza un metodo specifico per tradurre i manuali tecnici, il rischio di incomprensioni, perdite di immagine, danni economici o addirittura cause legali era altissimo. Ma purtroppo abbiamo dovuto constatare che tutte le agenzie utilizzavano gli stessi traduttori e lo stesso processo per tutti i tipi di documenti, a cominciare dal menu della pizzeria.

Tutto questo ci sembrava – e ci sembra ancora oggi – assurdo e incredibile. Ma a pensarci bene, non potrebbe essere diversamente, visto che le agenzie si ritrovano a tradurre testi di ogni tipo – dalla moda alla ristorazione, dal finanziario al legale, dal turismo all’intrattenimento e così via. Quanto costerebbe sviluppare un metodo specifico per evitare tutte le diverse insidie per ognuno di questi settori? Anni di esperienza, tentativi, errori, aggiustamenti, analisi, implementazioni, correzioni… Tutto questo in ogni settore e per ogni tipo di documento. Si tratta di un lavoro che, ovviamente, le agenzie di traduzione non possono permettersi da un punto di vista organizzativo, e non possono sostenere da un punto di vista economico.

Le agenzie sono quindi sono costrette a utilizzare lo stesso procedimento per tutti i testi di ogni settore:

  1. Recuperano tutte le traduzioni già eseguite in passato dal database che controllano (le TM di cui abbiamo appena parlato), a discapito della tua azienda.
  2. Danno una passata alle parti nuove con un sistema di traduzione automatica, magari a tua insaputa.
  3. Qualche sfortunato traduttore corregge gli errori grossolani del sistema automatico.
  4. Un project manager ancora più sfortunato cerca di sistemare alla meno peggio la formattazione del documento.
  5. Ti consegnano il documento, sperando che tutto vada per il meglio.

Ma purtroppo le cose non vanno sempre bene, anzi possono anche andare malissimo. Mettiamo un attimo da parte i problemi economici, di immagine e di relazione con il cliente. Non fanno certo bene al bilancio della tua azienda, ma almeno esiste una moneta per riparare questi danni.

Immagina la tua azienda a doversi difendere per una causa di infortunio in un tribunale straniero con una documentazione tecnica incomprensibile. Arrivati a questo punto, non c’è più tempo per riparare il danno e non è più una questione di soldi, ma di responsabilità legale.

Il rappresentante legale della tua azienda deve dimostrare di aver fatto tutto il possibile per fornire una traduzione chiara e fedele all’originale.

Ma come può dimostrarlo, se si è affidato ad un’agenzia di traduzioni generica? Se prima non si è informato sulla preparazione tecnica del fornitore, su quali processi utilizza, su come gestisce i rischi, così come farebbe con un fornitore tecnologico di apparecchiature integrate ai macchinari?

Per questo abbiamo deciso di abbandonare completamente le agenzie di traduzione. Abbiamo incominciato a lavorare direttamente con i traduttori migliori. Abbiamo studiato a fondo le direttive di prodotto e gli standard internazionali con l’aiuto di consulenti esperti del settore. Ci siamo dotati delle tecnologie più performanti.

Abbiamo impiegato anni per scovare tutte le insidie della documentazione tecnica in lingua e individuare le contromisure necessarie. In questo modo abbiamo brevettato il metodo beGlobal® per la traduzione dei manuali tecnici dei macchinari industriali.

Lo abbiamo affinato, testato e inserito all’interno del nostro sistema di gestione della qualità. E lo abbiamo fatto certificare dal TUV, l’organismo di accreditamento più autorevole al mondo.

Il nostro metodo beGlobal® in 7 passaggi:

Verifichiamo il valore legale delle istruzioni originali

Quella che la Direttiva Macchine chiama “Traduzione delle istruzioni originali” deve possedere un valore legale nella zona e nella lingua del tuo cliente utilizzatore. Se le istruzioni originali in italiano non possiedono questo valore, avviare il processo di traduzione come farebbe qualunque agenzia sarebbe inutile e dannoso.

Il nostro team di redattori tecnici esperti in macchinati industriali esamina il manuale da tradurre, ne individua eventuali errori o mancanze e ti aiuta ad adeguarlo per metterlo a norma.

Ti facciamo risparmiare il massimo dalle traduzioni già effettuate, in completa trasparenza

Già dal primo lavoro creiamo le TM, le memorie di traduzioni che conterrà tutte le traduzioni svolte dai nostri traduttori in ogni lingua, e le manteniamo aggiornate ed efficienti.

A partire dal secondo manuale in poi, analizziamo il testo e lo confrontiamo con la memoria di traduzione apposita, in modo da recuperare tutti i paragrafi già tradotti già tradotti nella lingua richiesta. Te ne diamo evidenza, e conteggiamo solo i paragrafi nuovi.

Se e quando deciderai di acquisire la tecnologia CAT che ti permetterà di centralizzare e le memorie di traduzione all’interno della tua azienda, ti forniremo tutte le memorie di traduzione in nostro possesso insieme alle competenze di cui avrai bisogno per farle funzionare al meglio.

Al contrario delle agenzie di traduzioni, che nascondono TM e CAT per non perdere il loro vantaggio competitivo, noi non abbiamo questo timore: i nostri clienti si portano a casa molto di più di un file. Ottengono garanzie di sicurezza, risparmio e trasparenza.

Definiamo e applichiamo la terminologia multilingue che ti mette al riparo da contestazioni

Purtroppo, rivolgersi a traduttori esperti e specializzati non è sufficiente per evitare malintesi e contestazioni da parte dei clienti utilizzatori. Ci sarà sempre qualcuno che affermerà che “il testo è tradotto con Google translate”. Ma neanche le agenzie di traduzioni più spavalde oserebbero tanto.

Dopo anni passati ad analizzare manuali multilingua in ogni campo del settore manifatturiero abbiamo finalmente compreso il motivo reale di questo tipo di contestazioni: la terminologia.

In pratica, il vostro cliente si trova di fronte ad un testo che lui stesso avrebbe scritto in modo diverso, utilizzando parole diverse.

Se questo capita sappiamo come reagire ad una contestazione di questo tipo, senza che la tua azienda debba sopportare un danno di immagine o di relazione commerciale con il tuo cliente all’estero.

Ma con un lavoro preliminare in più, siamo anche in grado di evitare che questo accada. Come? Generando glossari con la terminologia specifica del tuo settore, con l’assistenza dei tuoi agenti e rappresentanti all’estero.

Utilizziamo le traduzioni automatiche solo se è possibile e ne sei informato

Le traduzioni automatiche sono una tecnologia potente, delicata e complicata. Da una parte possono velocizzare e far risparmiare, dall’altra possono provocare ingenti danni.

Prima di venirne a capo, abbiamo effettuato anni di studi. Abbiamo subito bocciato tutte le tecnologie che rappresentano un compromesso fra qualità e risparmio, come Google translate, Deepl, Microsoft e altri.

Abbiamo però scoperto che esistono sistemi in grado di rispettare la terminologia, e sono adatti solo per alcuni tipi di testi. Utilizzare questi sistemi non peggiora la qualità del risultato finale, anzi la migliora, e allo stesso tempo abbassa i costi. Ma non è una bacchetta magica: come tutti i prodotti altamente tecnologici, vanno tarati e utilizzati nel modo corretto.

Per ogni testo valuteremo sempre la possibilità di utilizzare un sistema di traduzione automatica. Se lo riterremo possibile, ti informeremo e se accetterai ne godrai i benefici. Ma non ti imporremo, né tanto meno utilizzeremo mai alle tue spalle una tecnologia che non vuoi utilizzare.

La trasparenza è il nostro primo valore.

Collaboriamo solo con traduttori esperti nel settore manifatturiero

I nostri traduttori sono la nostra forza. Nessuno di loro lavora in sede con noi, ma è come se fossero parte della nostra azienda. Per selezionarli, abbiamo fatto test e colloqui come se dovessimo assumerli. Niente turismo, moda, finanza e quant’altro. Parlano la nostra, la tua stessa lingua. Come noi, masticano solo pane, meccanica e automazione da mattina a sera. Hanno le nostre tecnologie, condividono i nostri metodi, i nostri valori e la nostra visione.

Come tutti noi, quando hanno una brutta giornata possono produrre risultati insoddisfacenti. Per questo controlliamo sempre la qualità del loro lavoro, e quando è necessario li aiutiamo a produrre con lo standard di qualità che ti aspetti da noi.

Verifichiamo che tutti i messaggi di sicurezza siano rispondenti alle norme internazionali

Le istruzioni sono un presidio antinfortunistico di legge e hanno lo scopo di informare l’utilizzatore in modo che possa evitare di farsi male con il tuo macchinario.

All’interno del manuale, le parti più importanti a questo scopo sono le prescrizioni antinfortunistiche generali e i messaggi di sicurezza all’interno delle procedure operative. Queste parti critiche devono essere scritte con un linguaggio e una terminologia specifici, così come spiegato nelle norme tecniche del settore manifatturiero.

Noi che da 25 anni redigiamo manuali tecnici multilingua per macchinari industriali sappiamo bene a quali norme fare riferimento nelle varie lingue, e siamo in grado di aiutare i nostri traduttori a produrre un manuale perfettamente conforme sotto l’aspetto antinfortunistico.

Ti restituiamo i documenti tradotti con la stessa struttura e formattazione (o meglio)

Abbiamo grande confidenza con tutti i manuali tecnici che riceviamo tradurre, perché noi stessi la produciamo.

Tutti i software utilizzati per questi documenti per noi non hanno segreti: MS Word, MS Excel, Adobe Indesign, Adobe Framemaker, e altri ancora.

Per mettere a posto la formattazione del documento in lingua, le agenzie si rivolgono normalmente a freelance esterni sottopagati, o addirittura ai traduttori che si occupano della revisione. Nessuno dei quali ha mai prodotto un singolo manuale tecnico nella propria esperienza lavorativa.

Chi gestisce da noi un progetto di traduzione è sempre in contatto con un redattore tecnico esperto nell’utilizzo dei software redazionali e in grado di formattare il documento e verificare l’integrità delle strutture.

A volte le strutture che ci inviano i nostri clienti non sono ottimali, e questo potrebbe dipendere dall’imperizia del redattore tecnico originale. Ma se capita questo, nessun problema!

Non solo sistemiamo le inefficienze, ma in fase di consegna ti forniamo le istruzioni necessarie per metterti in condizione di lavorare sempre in modo più efficiente, per redigere documenti facilmente traducibili e per ridurre ed eliminare ogni spreco.

Se vuoi sapere come il nostro metodo beGlobal® si adatta a meraviglia alla tua documentazione tecnica, prenota una call alla prima data disponibile e un nostro consulente esperto ti farà avere un piano di intervento e un preventivo per la prima collaborazione.

Leggi le testimonianze di alcuni nostri clienti

Leggi le testimonianze di costruttori ed esportatori come te, che hanno deciso di affidarsi ai nostri traduttori tecnici per ottenere manuali sicuri ed efficaci per le loro macchine e impianti.

Richiedi il Massimo dal Tuo Fornitore di Traduzioni

Se già collabori con uno o più fornitori esterni per la traduzione dei manuali tecnici dei tuoi macchinari, puoi sfruttare tutte le informazioni che hai appena acquisito per valutare il livello del servizio che ottieni, in relazione allo stato dell’arte e della tecnologia a disposizione oggi.

A questo scopo, ti consigliamo di rispondere in tutta onestà alle seguenti domande sul tuo fornitore abituale:

  • Ti ha mai sottoposto la possibilità di utilizzare le traduzioni automatiche? Ti ha mai illustrato vantaggi, svantaggi dello strumento e delimitato il campo di applicazione?
  • Ti ha mai spiegato il meccanismo di funzionamento del CAT-Tools che utilizza? Ti presenta i risultati del recupero del testo tradotto sulla base delle TM in suo possesso per ogni preventivo?
  • Ti genera il preventivo sulla base di un processo chiaro e condiviso che comprenda tutti i passi procedurali, le norme di riferimento e le tecnologie utilizzate?
  • È in grado di valutare il valore legale della traduzione delle istruzioni originali secondo la Direttiva Macchine?
  • Ha specifiche competenze sulla terminologia, la tecnologia e il linguaggio specifici dell’industria manifatturiera e in particolare del tuo settore?
  • È sempre in grado di rispettare il formato e le strutture che utilizzi per la creazione dei manuali, e se necessario fornirti consigli utili per migliorarle al fine di rendere più economico e agevole il processo di traduzione?

Se la risposta sincera a queste domande è SÌ: complimenti. Hai investito alcuni minuti del tuo tempo nella lettura di questa pagina, e come risultato ti sei convinto di poter contare su un partner affidabile. Il nostro consiglio è di ritenerti fortunato e di tenertelo stretto.

Ma se la risposta ad alcune, o peggio ancora alla maggior parte di queste domande è NO, è il momento buono per guardarti intorno e valutare l’intervento di traduttori professionali e trasparenti.

Fissa una call gratuita per la prima data disponibile. Parlaci dei tuoi macchinari, dei tuoi manuali e dei tuoi mercati. Un nostro tecnico esperto ti illustrerà il nostro metodo beGlobal®.